GLI SPETTACOLI DI AGO TEATRO
AGO teatro propone spettacoli e letture tesi a “pungere” le coscienze, provocare gli animi, far vacillare le certezze. Nel fascino della sua complessità, nei brividi delle sue fragilità e nei grovigli del suo cuore, l’Uomo ci seduce con la sua bellezza, la sua ricchezza, il suo incanto.
Aperitivo teatrale
Con la formula dell’aperitivo teatrale, AGO teatro celebra lo scrittore novecentesco Achille Campanile.
Giochi di parole e umorismo linguistico si mischiano all’energia e al ritmo travolgente delle messe in scena di AGO teatro.
Aperitivo teatrale
C’è un posto, dentro di noi, nel quale nascondiamo ossessioni, istinti inconfessabili e paure. E’ un posto buio perché nessuno possa vedere il nero che contiene. Nessuno. Forse, nemmeno noi. Eppure esiste, ce lo portiamo addosso, lo sentiamo anche se fingiamo che non ci sia.
AGO teatro scende in questo luogo oscuro per rivelarlo. Per provare a dare un nome a quelle ombre che ognuno disconosce e rifiuta, ma dalle quali è irrimediabilmente attirato.
Aperitivo teatrale
Percorrendo dinamicamente le strade della poesia e della prosa, dall’armonia alla frammentazione, emerge ogni aspetto della parola: il significato e il significante, il suono e l’accento, il colore e l’energia. È allora che la parola, in pieno stile-AGO teatro, diviene gesto, corpo, voce. Non è il mero contenitore di un concetto, ma spazio nuovo che arricchisce, espande e attraversa l’anima, il cuore e la mente. E lo fa penetrando nel sangue con il suo ritmo, un battito che AGO teatro interpreta e valorizza come parte imprescindibile della parola.
Io sono istinto
Spettacolo teatrale
Strappati dal buio del non essere, nasciamo istintivi, essenza pura d’impulso naturale. Poi ci insegnano che se non corrispondiamo a certi schemi non saremo accolti, non saremo accettati, non saremo amati. Allora ci adeguiamo: imprigioniamo il nostro istinto, anestetizziamo il nostro cuore,
controlliamo i nostri pensieri e diventiamo “l’Uomo che vogliono loro”.
La Città Capovolta
Spettacolo teatrale
Palermo è una città capovolta. Una città che ha il suo doppio al rovescio, ma Palermo è solo un simbolo, poiché “capovolta” è qualsiasi realtà in cui convivono due leggi: quella della giustizia e quella della prevaricazione. Il centralissimo tema della legalità si affianca a quello del bullismo, in questo spettacolo che vuole parlare a ragazzi e adulti, giovani e meno giovani. Questi due temi, mafia e bullismo, sono due facce di una stessa medaglia: due fenomeni all’apparenza diversi, ma che si muovono con le stesse dinamiche, avendo come punto di congiunzione un atteggiamento di prepotenza che genera subordinazione e omertà.